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Macchiavelli
Ogni incontro con Macchiavelli ha un sapore speciale.
Non è soltanto l’autore di riusciti personaggi che hanno caratterizzato il panorama letterario e teatrale italiano – l’ispettore Sarti, tradotto in sceneggiato televisivo, per citare il personaggio che forse ha avuto maggiore notorietà.
Ma anche Poli Ugo, importante figura nel panorama letterario nazionale adattato in film per la televisione, e poi vi sono decine di libri tradotti in tutto il mondo, opere teatrali, sceneggiature.
Il suo essere “speciale” è dato dalla capacità di evocare, farsi interprete e traduttore di un mondo, la Bologna che non è più se non nel ricordo, i paesi dell’Appennino abitati da personaggi che ne sono la linfa vitale e che vivono in perfetta osmosi con la natura che li circonda.
Questo e tanto altro ancora è lo scrittore; l’uomo Macchiavelli è speculare alle sue storie, emana umanità, capacità di analisi psicologica, ironico quanto basta.
La serata che ha trascorso con noi in occasione dell’inaugurazione del parco della biblioteca “Mario Luzi” ha evidenziato ancora una volta questo suo essere “speciale”, la sincera emozione dimostrata a fronte delle manifestazioni di simpatia e affetto, lo stupore per un’accoglienza non convenzionale, sono stati per noi motivo di orgoglio e conferma della validità dell’iniziativa.